Descrizione
BOVINE. Parti languidi: inoculare 120 U.I./EV di ossitocina (12 ml di prodotto); ripetere, eventualmente, dopo 2-3 ore. Il medicinale provoca la comparsa di contrazioni, all’inizio molto forti che successivamente divengono regolari e ritmiche, fino a cessare nel giro di circa 2 ore. Ritenzione della placenta: inoculare 240 U.I./SC di ossitocina (24 ml di prodotto); ripetere, eventualmente, dopo 3-4 ore. Il prodotto provoca una serie di contrazioni uterine lente, ma protratte nel tempo. Edema della mammella, agalassia post-partum, mastite: dopo completo svuotamento della mammella, inoculare 50 U.I./SC di ossitocina (8,4 ml di prodotto); quindi, dopo 10-15 minuti, procedere nuovamente allo svuotamento della mammella. Questo trattamento e’ particolarmente indicato nei casi di mastite, in quanto favorendo lo svuotamento completo della mammella, sia dal latte residuo sia dagli essudati catarrali, assicura una maggior efficacia del trattamento antibiotico eseguito per via endomammaria. SCROFE. Agalassia post-partum: inoculare 30-60 U.I./IM di ossitocina (3-6 ml di prodotto); se la causa dell’agalassia dipende solo da una carenza ormonale, nel giro di pochi minuti si osserva l’inturgidimento dei capezzoli e la comparsa del latte. CAVALLE. Parti languidi, ritenzione placentare: inoculare 60-120 U.I./IM (no EV) di ossitocina (6-12 ml di prodotto). PECORE, CAPRE. Parti languidi, ritenzione placentare, agalassia post-partum: inoculare 6-18 U.I./SC o IM di ossitocina (0,6-1,8 ml di prodotto). CAGNE, GATTE. Parti languidi: inoculare 6-18 U.I./IM di ossitocina (0,6-1,8 ml di prodotto).